Chiarimenti sulla fatturazione elettronica
By : Studio Franco Nada -
Circolare 14/E dell’agenzia delle Entrate del 18 Giugno 2019
Trasmessa oggi la circolare 14/E dell’agenzia delle Entrate, che chiarisce alcuni punti per l’applicazione della fattura elettronica, come ad esempio:
- soggetto e modalità di emissione;
- fatture miste con spese sanitarie e non;
- autofatture;
- date per fatture posticipate…
Fatture miste con spese sanitarie e non
Per quanto concerne le spese sanitarie fatturate insieme a quelle non sanitarie, la circolare informa che la regola per gli operatori sanitari può considerarsi valida anche per le fatture “miste”. Nel corso del 2019, infatti, gli operatori sanitari non devono emettere fattura elettronica tramite Sdi per prestazioni sanitarie rese nei confronti dei consumatori finali. Nel caso in cui fatturino separatamente le spese sanitarie da quelle non sanitarie, queste ultime devono essere fatturate elettronicamente solo se non presentano alcuna informazione relativa allo stato di salute del paziente.
Imposta di bollo
Per il versamento trimestrale dell’imposta di bollo sono considerate solo le fatture immediate via Sdi correttamente elaborate e non quelle scartate. Il pagamento può avvenire tramite modelli F24 o con addebito su conto corrente bancario o postale.
Esterometro
La comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute dai soggetti Ue ed extra Ue interesserà solamente i soggetti obbligati ad emettere fattura elettronica, escludendo dunque chi beneficia del regime di vantaggio, i forfettari e le associazioni sportive dilettantistiche con proventi da attività commerciali fino a 65mila euro.
Data di emissione
Dal 1° Luglio 2019 le fatture elettroniche transitate attraverso Sdi possono essere emesse entro 10 giorni (non più entro le 24 del giorno di effettuazione dell’operazione) e andrà indicata la data in cui è stata effettuata l’operazione o in cui è stato corrisposto totalmente o parzialmente il corrispettivo, quella di avvenuta trasmissione, invece, sarà assegnata direttamente dallo Sdi. Nel registro delle vendite va sempre riportata la data indicata nella fattura.