Scadenzario Giugno 2019

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Scadenzario Giugno 2019

GIUGNO 2019: Principali adempimenti

10.6.2019

Comunicazione interventi di risparmio energetico

I contribuenti o gli intermediari (es. tecnici, am­mi­nistra­tori di condominio) devono tra­smet­tere all’ENEA i dati relativi agli interventi:

  • volti alla riqualificazione energetica degli edifici, oppure di recupero edilizio dai quali deriva un rispar­mio energetico;
  • ultimati dall’1.1.2019 all’11.3.2019.

La trasmissione deve essere effettuata in via tele­ma­ti­ca, mediante gli appositi portali raggiungibili all’indirizzo https://detrazionifiscali.enea.it. Per gli interventi conclusi dal 12.3.2019, l’invio dei dati deve avvenire entro 90 giorni dalla data di ultimazione dei lavori o del collaudo.

17.6.2019

Acconto IMU 2019

I proprietari di immobili e gli altri soggetti passivi, diver­si dagli enti non commerciali, de­vo­no provvedere al ver­­samento della prima rata dell’imposta municipale pro­pria (IMU) dovu­ta per l’anno 2019, sulla base delle aliquote e delle detrazioni relative al 2018.

Saldo IMU 2018 e acconto IMU 2019 enti non commerciali

Gli enti non commerciali de­vo­no provvedere al versa­mento:

  • del conguaglio dell’IMU complessivamente do­vu­ta per l’anno 2018;
  • della prima rata dell’IMU dovuta per l’anno 2019, pari al 50% dell’imposta complessivamente cor­ris­posta per l’anno precedente.

Acconto TASI 2019

I proprietari di immobili e gli altri soggetti passivi de­vo­no provvedere al versamento della prima rata del tri­bu­to per i servizi indivisibili (TASI) dovuta per l’anno 2019, sul­la base delle aliquote e delle detrazioni relative al 2018.

Versamento ritenute e addizionali

I sostituti d’imposta devono versare:

  • le ritenute alla fonte ope­rate nel mese di maggio 2019;
  • le addizionali IRPEF trattenute nel mese di mag­gio 2019 sui redditi di lavoro dipendente e assi­milati.

Il condominio che corrisponde corrispettivi per appalti di opere o servizi può non effettuare il versamento del­le ri­te­nute di cui all’art. 25-ter del DPR 600/73, entro il ter­mi­ne in esame, se l’ammontare cumulativo delle ri­te­nu­te o­pe­rate nei mesi di dicembre 2018, gennaio, feb­bra­io, mar­zo, aprile e maggio 2019 non è di almeno 500,00 euro.

Versamento IVA mensile

I contribuenti titolari di partita IVA in regime mensile de­vono:

  • liquidare l’IVA relativa al mese di maggio 2019;
  • versare l’IVA a debito.

I soggetti che affidano la tenuta della contabilità a terzi e ne hanno dato comu­nica­zione all’ufficio del­le En­tra­te, nel liquidare e versare l’IVA possono far riferimento al­­l’IVA divenuta esigibile nel secondo mese precedente. È possibile il versamento trimestrale, senza applica­zio­ne degli in­te­­res­si, dell’IVA relativa ad operazioni de­­ri­van­ti da con­tratti di subfornitura, qualora per il pa­ga­mento del prez­zo sia stato pattuito un termine suc­ces­sivo alla con­se­gna del be­ne o alla comuni­cazione del­l’av­­venuta ese­­cuzione del­la prestazione di servizi.

Versamento rata saldo IVA 2018

I contribuenti titolari di partita IVA che hanno versato, entro il 18.3.2019, la prima rata del saldo dell’imposta de­­­ri­vante dalla dichiarazione per l’anno 2018, devono ver­­sa­re la quarta rata, con applicazione dei previsti interessi.

Tributi apparecchi da divertimento

I gestori di apparecchi meccanici o elettromeccanici da divertimento e intrattenimento devono versare l’impo­sta sugli intrattenimenti e l’IVA dovute:

  • sulla base degli imponibili forfettari medi annui, stabiliti per le singole categorie di apparecchi;
  • in relazione agli apparecchi e congegni installati a maggio 2019.

25.6.2019

Presentazione modelli INTRASTAT

I soggetti che hanno effettuato operazioni intracomu­ni­ta­­rie presentano all’Agenzia delle Entrate i mo­delli INTRASTAT:

  • relativi al mese di maggio 2019, in via obbliga­toria o facoltativa;
  • mediante trasmissione telematica.

I soggetti che, nel mese di maggio 2019, hanno su­­pe­ra­to la soglia per la presentazione tri­me­stra­le dei mo­delli INTRASTAT presentano:

  • i modelli relativi ai mesi di apri­­le e maggio 2019, apposi­tamente contrassegnati, in via obbli­ga­to­ria o fa­col­tativa;
  • mediante trasmissione telematica.

Con il provv. Agenzia delle Entrate 25.9.2017 n. 194409 sono state previste sem­pli­fi­ca­zioni per la pre­sen­tazione dei modelli INTRASTAT, a partire dagli elenchi re­lativi al 2018.

29.6.2019

Adempimenti modelli 730/2019

I pro­fes­sionisti abilitati e i CAF-dipendenti devono, in relazione ai modelli 730/2019 presentati dai con­tri­buen­ti entro il 22.6.2019:

  • consegnare al contribuente la copia della di­chia­ra­zione elaborata e del relativo prospetto di liqui­­dazione (modello 730-3);
  • trasmettere in via telematica all’Agenzia delle Entrate i modelli 730/2019 e le schede per la de­sti­­nazione dell’otto, del cinque e del due per mille dell’IRPEF (modelli 730-1);
  • comunicare in via telematica all’Agenzia delle Entrate i risultati contabili dei modelli 730/2019 elaborati (modelli 730-4), ai fini dell’effettuazione dei conguagli in capo al contribuente.

La consegna al contribuente della copia della dichia­ra­zione deve comunque avvenire prima della sua tra­­smissione telematica all’Agen­zia del­le Entrate.

30.6.2019

Rivalutazione partecipazioni non quotate

Le persone fisiche, le socie­tà semplici e gli enti non com­­­­merciali, che pos­sie­dono partecipazioni non quo­ta­te al­l’1.1.2019, al di fuori dell’ambito d’impresa, pos­so­no rideterminare il loro costo o valore fiscale di acqui­sto:

  • facendo redigere e asseverare un’apposita peri­zia di stima da parte di un professionista abilitato;
  • versando, entro l’1.7.2019, il totale dell’imposta sostitutiva dovuta, pari all’11% per le parte­ci­pa­zio­ni “qualificate” ovvero al 10% per quelle “non qualificate”, oppure la prima di tre rate annuali di pari importo.

Rivalutazione terreni

Le persone fisiche, le socie­tà semplici e gli enti non com­­­­­­merciali, che pos­sie­dono terreni agricoli o edifi­ca­bi­li al­l’1.1.2019, al di fuori dell’ambito d’impresa, pos­so­no rideterminare il loro costo o valore fiscale di acquisto:

  • facendo redigere e asseverare un’apposita peri­zia di stima da parte di un professionista abili­tato;
  • versando, entro l’1.7.2019, il totale dell’imposta sostitutiva del 10% dovuta, oppure la prima di tre rate annuali di pari importo.

Pubblicazione contributi e sovvenzioni ricevute da Pubbliche amministrazioni

Le imprese che redigono il bilancio in forma abbreviata o che non sono tenute alla redazione della Nota inte­gra­tiva devono pubblicare sul proprio sito, o sul portale digitale dell’associazione di categoria di appartenenza, le informazioni relative:

  • a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiu­ti, in denaro o in natura, non aventi carattere ge­nerale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria, effettivamente erogati da Pub­bli­che Amministrazioni nell’anno precedente;
  • di importo complessivo pari o superiore a 10.000,00 euro annui.

L’obbligo di pubblicare tale informazioni sul proprio sito o portale digitale riguarda anche le ONLUS e le altre associazioni e fondazioni.

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