Fatturazione Elettronica
By : Studio Franco Nada -
Soppressione della procedura di invio delle deleghe tramite PEC
Con il provv. 17.4.2019 n. 96618, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito la soppressione, a decorrere dal 31.5.2019, della facoltà di invio mediante posta elettronica certificata dei moduli di conferimento delle deleghe per l’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica.
Periodo transitorio
Considerata l’estensione, dall’1.1.2019, dell’ambito dei soggetti interessati dal processo di fatturazione elettronica, e l’ingente volume di fatture che sarebbero transitate tramite il Sistema di Interscambio, Agenzia delle Entrate, con il provv. 5.11.2018 n. 291241 (successivamente modificato dal provv. 21.12.2018 n. 524526), aveva previsto che gli intermediari potessero inviare, con modalità “massiva” o “puntuale”, i “dati essenziali” contenuti nelle deleghe loro conferite, in modo che, dopo il controllo di alcuni elementi di riscontro che l’intermediario stesso è tenuto a indicare a garanzia dell’effettivo conferimento della delega, ne fosse consentita l’attivazione.
Al fine di permettere agli intermediari di poter adeguare i propri sistemi alle nuove modalità di attivazione delle deleghe, il provv. 5.11.2018 n. 291241 aveva previsto che, per un periodo transitorio, i soggetti ai quali è riconosciuta la possibilità di autenticare la firma del delegante (ai sensi dell’art. 63 del DPR 600/73) potessero inviare, mediante posta elettronica certificata, un file, firmato digitalmente, contenente:
- le copie delle deleghe sottoscritte dai deleganti (insieme ai relativi documenti di identità);
- un prospetto contenente gli elementi essenziali delle deleghe conferite;
- la dichiarazione sostitutiva (ex art. 46 del DPR 445/2000) con la quale attestare il ricevimento di specifica procura alla presentazione dei moduli per il conferimento/revoca delle deleghe, la rispondenza di quanto riportato nel file con quanto indicato nei moduli e l’impegno a conservare detti moduli per 10 anni dalla data di sottoscrizione.
Nonostante venisse concessa tale facoltà, l’Agenzia delle Entrate, con un comunicato stampa del 20.12.2018, aveva tuttavia suggerito agli intermediari di scegliere la procedura di invio telematico, “massivo” o “puntuale”, dei dati per attivare le deleghe, considerato che, in tal modo, esse avrebbero avuto efficacia entro 2 giorni dalla ricezione della comunicazione, mentre l’invio tramite PEC avrebbe comportato un tempo di elaborazione superiore (5 giorni lavorativi).
Abolizione della procedura di invio tramite PEC
Dal momento che viene ritenuta superata la fase di avvio del procedimento di fatturazione elettronica, con il provv. 17.4.2019 n. 96618, l’Agenzia delle Entrate ha disposto la soppressione, dal 31.5.2019, della procedura, provvisoria, di invio delle deleghe mediante posta elettronica certificata.
Modalità di invio delle deleghe
La presentazione del modulo per il conferimento o la revoca delle deleghe all’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica può essere effettuata secondo le seguenti modalità:
- presentazione, diretta o per il tramite del soggetto cui deve essere conferita apposita procura speciale, presso qualsiasi ufficio territoriale dell’Agenzia delle Entrate;
- utilizzo delle funzionalità rese disponibili nell’area riservata del portale “Fatture e corrispettivi”;
- consegna all’intermediario delegato, che provvede ad inviare all’Agenzia delle Entrate i dati essenziali ai fini dell’attivazione delle deleghe/revoche che gli sono state conferite (cfr. provv. Agenzia delle Entrate 5.11.2018 n. 291241).
La trasmissione deve avvenire:
- entro 90 giorni dalla data di sottoscrizione del modulo, nel caso di richieste di conferimento della delega;
- entro 2 giorni lavorativi dalla data di sottoscrizione del modulo, nell’ipotesi di richieste di revoca di deleghe già conferite.
Restano, quindi, attive le modalità ordinarie, “massiva” o “puntuale”, di trasmissione dei modelli di conferimento o revoca della delega, per le quali, come sottolineato nella FAQ n. 7, pubblicata il 27.11.2018, occorre seguire la seguente procedura:
- acquisizione del modulo di delega firmato dal delegante, con specifica indicazione dei servizi delegati;
- invio, “massivo” o “puntuale”, dei dati per l’attivazione della delega con indicazione dei dati di cui al punto 6.1 del provv. 5.11.2018 n. 291241 (servizi oggetto della delega, data di scadenza, ecc.), nonché degli elementi di riscontro a garanzia dell’effettivo conferimento della stessa delega all’intermediario, reperibili all’interno della dichiarazione IVA presentata dal delegante nell’anno solare antecedente a quello di conferimento (volume d’affari, imposta dovuta e imposta a credito);
- conservazione dei moduli e dei documenti di identità dei deleganti;
- istituzione di un registro cronologico contenente numero e data della delega, codice fiscale del delegante ed estremi del suo documento di identità.